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PRESENTANDO IL NUOVO ORMONE DELL’AMORE: LA KISSPEPTINA

by WikiStero.com

Nel cervello, la kisspeptina è il conduttore dei circuiti che stimolano il comportamento sessuale e l’attaccamento al partner. Innescando sia il piacere che la produzione di ormoni sessuali.

Questo è probabilmente ciò di cui sono rivestite le frecce di Cupido: kisspeptin. Questo ormone, conosciuto dal 2005 nell’uomo, ha appena trovato il suo posto nel puzzle biologico che regola l’attrazione amorosa.

Secondo uno studio pubblicato il 23 gennaio nel Journal of Clinical Investigation, è niente meno che la chiave che permette al cervello di reagire agli stimoli sessuali ed emotivi, innescando sia i circuiti del piacere che la cascata ormonale che porta alla riproduzione!

 

Il cervello dei giovani uomini di fronte a immagini erotiche scrutato dalla risonanza magnetica

Studi precedenti hanno già dimostrato che la kisspeptina stimola la cascata ormonale che porta alla produzione diormoni sessuali nelle gonadi (testicoli e ovaie).

Il team dell’endocrinologo Waljit Dhillo (Imperial College London) ha analizzato il suo effetto nel cervello. In questo caso, i cervelli di 29 giovani uomini, infusi con kisspeptin o un placebo, sono stati esaminati con la risonanza magnetica funzionale mentre guardavano immagini di sesso e romanticismo.

 

 

Risultati: l’ormone ha acceso tutte le strutture cerebrali profonde (amigdala, corteccia cingolata, talamo, pallido) note per essere coinvolte nelle relazioni sessuali e romantiche. “E psicologicamente, ha anche aumentato la soddisfazione e il buon umore”, dice Waljit Dhillo.

 

 

Il conduttore della riproduzione umana

Come un direttore d’orchestra, la kisspeptina è, secondo i ricercatori, al vertice di tutte le strutture e molecole che hanno un ruolo nella riproduzione umana: combina il piacere dell’affetto con quello del sesso, eccitando allo stesso tempo gli organi riproduttivi.

“Il ruolo della kisspeptina è senza dubbio lo stesso nelle donne, e il nostro lavoro futuro cercherà di verificarlo”, aggiunge l’endocrinologo.

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